Medico uccide a coltellate un collega del pronto soccorso con il quale ha litigato

Ha suscitato sconcerto anche nel Biellese l’omicidio di un medico anestesista e rianimatore del Pronto Soccorso dell’ospedale di Casale Monferrato. Andrea Juvara, 47 anni, è stato trovato in una pozza di sangue, nella sua abitazione di San Martino di Rosignano. Riverso a terra, su un fianco alcune ferite da taglio.

Ha suscitato sconcerto anche nel Biellese l’omicidio di un medico anestesista e rianimatore del Pronto Soccorso dell’ospedale di Casale Monferrato. Andrea Juvara, 47 anni, è stato trovato in una pozza di sangue, nella sua abitazione di San Martino di Rosignano. Riverso a terra, su un fianco alcune ferite da taglio.

Dopo una giornata di indagini, e di interrogatori, i carabinieri coordinati dalla procura di Vercelli hanno fermato un collega della vittima, M.A. le iniziali del suo nome, anche lui 47 anni, che al termine di un lungo interrogatorio avrebbe confessato. Ed è ora accusato di omicidio volontario.

A trovare il cadavere in camera da letto, al primo piano della abitazione, la compagna, andata a cercarlo dopo essere stata avvisata dall’ospedale. I sanitari del 118 non aveva potuto fare altro che constatare
il decesso di Juvara.
A smascherare M.A. è stato il suo sangue sulla cancellata della cascina e alcune ferite da taglio che si era fatto medicare. Sono in corso approfondimenti in ordine alla natura del movente, probabilmente legato a dissapori tra i due medici sul luogo di lavoro.

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