Cronaca
Marocchino abusava sessualmente delle due figliolette
Dodici anni e sei mesi di reclusione: questa la condanna per un uomo 54enne di origine marocchina accusato violenza sessuale e atti sessuali su minore e maltrattamenti in famiglia. A denunciarlo dopo anni e anni di abusi era stata la figlia più piccola che era diventata oggetto delle sue attenzioni fin da quando aveva appena nove anni. Tutto, aveva raccontato la ragazzina ai carabinieri, era iniziato una sera quando l’aveva costretta a toccarlo nelle parti intime e poi, da quei primi approcci, era passato a richieste più pressanti e più esplicite. E per costringerla a sottostare in silenzio, la minacciava. A volte in casa le metteva anche uno straccio in bocca per evitare che gridasse; altre volte la caricava in auto e consumava la sua violenza nell’abitacolo.
Poi lui aveva rivolto le sue attenzioni anche all’altra figlia più grande, con palpeggiamenti e toccamenti. Il suo legale comunque ha già annunciato che ricorrerà in appello contro la condanna.
Dodici anni e sei mesi di reclusione: questa la condanna per un uomo 54enne di origine marocchina accusato violenza sessuale e atti sessuali su minore e maltrattamenti in famiglia. A denunciarlo dopo anni e anni di abusi era stata la figlia più piccola che era diventata oggetto delle sue attenzioni fin da quando aveva appena nove anni. Tutto, aveva raccontato la ragazzina ai carabinieri, era iniziato una sera quando l’aveva costretta a toccarlo nelle parti intime e poi, da quei primi approcci, era passato a richieste più pressanti e più esplicite. E per costringerla a sottostare in silenzio, la minacciava. A volte in casa le metteva anche uno straccio in bocca per evitare che gridasse; altre volte la caricava in auto e consumava la sua violenza nell’abitacolo.
Poi lui aveva rivolto le sue attenzioni anche all’altra figlia più grande, con palpeggiamenti e toccamenti. Il suo legale comunque ha già annunciato che ricorrerà in appello contro la condanna.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook