Cronaca
L’ultimo abbraccio a Massimo Lemoni
Venerdì a Quaregna il funerale dell’uomo morto mercoledì scorso a soli 52 anni a causa di un tumore. La figlia Angelica: «Papà era una persona dolce e stupenda»
E’ stato celebrato venerdì pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Quaregna il funerale di Massimo Lemoni, scomparso all’età di soli 52 anni a causa di un tumore che l’ha portato via nel giro di pochi mesi.
A salutarlo per l’ultima volta, oltre ai suoi cari, c’erano molti amici e tanti semplici conoscenti, i quali hanno voluto dimostrare affetto e vicinanza alla moglie Pina Di Giorgio ed alle figlie Micole e Angelica.
Massimo, pur non vivendo più in paese da oramai parecchi anni, (attualmente abitava a Pavignano), era ancora una figura molto conosciuta da tutti anche per via della sua professione di artigiano edile. «Non potremo mai dimenticare il nostro caro Orso Napo (così era soprannominato dagli amici per la sua folta chioma di capelli ricci). Massimo era un ragazzo eccezionale – spiega Marco -. Sono trascorsi molti anni da quando uscivamo in compagnia insieme, ma ancora adesso ricordo quel suo carattere mite e ricco di bontà. Quando andavamo in birreria, alla fine dovevamo arrabbiarci per pagare, voleva sempre offrire lui. Era un po' il nostro punto di riferimento. Quando ho saputo di questa triste notizia mi è venuto un nodo in gola».
Alle sue parole fanno eco quelle del primo cittadino di Quaregna, Katia Giordani: «Conoscevo Massimo fin da ragazzo – commenta -. Era un angelo. Si è sempre dato da fare per aiutare la sua famiglia. Molte volte noi uscivamo a divertirci, invece lui andava a dare una mano nella storica cremeria di Cossato, per racimolare qualche soldo. Ricordo i suoi bellissimi capelli ricci, se devo dipingere Massimo, dico che era il classico ragazzo d’altri tempi. Era oramai da parecchio che non lo vedevo più, ma se devo essere sincera ogni tanto mi veniva in mente il nostro caro amico Massimo. In questo momento – conclude il sindaco – sono molto vicina a tutta la sua famiglia».
Anche la figlia Angelica ricorda il suo papà: «Era una persona fantastica, dolce e sempre presente – spiega -. Ha sempre dato tutto alla sua famiglia. Ho tanti bei ricordi di papà. Lui nutriva una grande passione per la musica, impazziva per i Dire Straits. Ci mancherà moltissimo».
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