Lega un capriolo morto all’auto e lo trascina via

Lega un capriolo morto all’auto e lo trascina via. E’ bufera attorno al gesto compiuto da un pensionato, denunciato da carabinieri.

Lega un capriolo morto all’auto e lo trascina via

Grandi polemiche, anche nel Biellese, per quanto accaduto nei giorni scorsi a Nebbiuno, in provincia di Novara. Protagonista, in negativo, della vicenda è un uomo di 79 anni. Di fronte alla sua abitazione c’era infatti la carcassa di un capriolo in decomposizione e l’odore si era fatto ormai insopportabile. L’anziano ha agito però in maniera sconsiderata e, invece, di contattare l’Asl oppure le forze dell’ordine come da prassi, ha deciso di sbarazzarsene in maniera autonoma. Ha appunto preso una corda e legato l’animale alla propria auto, trascinandolo sino a una boscaglia poco distante, dove lo ha poi abbandonato.

Durante il tragitto è stato però notato da una ragazza, che ha ripreso la scena con il cellulare e ha postato il tutto sui social, convinta che si trattasse di un cane ancora vivo. “Un uomo sta trascinando un cane con la macchina”, ha scritto pubblicando il filmato, aggiungendo peraltro di sentirlo abbaiare. In poche ore il video ha fatto il pieno di visualizzazione sulle varie piattaforme (instagram, facebook e tiktok), attirando centinaia di commenti indignati e segnalazioni alle associazioni animaliste.

Intervengono i carabinieri

La realtà è venuta a galla più tardi. I carabinieri di Arona, rintracciato l’automobilista, hanno accertato che non si trattava di un cane, ma appunto di un capriolo morto da almeno una settimana. L’anziano, comunque denunciato per gestione illecita di rifiuti, ha anche accompagnato i militari sul luogo in cui aveva abbandonato la carcassa, confermando la sua versione.

L’Asl è poi intervenuta per provvedere allo smaltimento dell’animale.
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