Le chiedono l’ora e le portano via il cellulare

Spiacevole disavventura all’ombra della Mole Antonelliana per una giovane studentessa cossatese. La ventenne martedì stava camminando in piazza San Carlo, a Torino, e aveva il telefono tra le mani, quando un ragazzo, apparentemente di nazionalità italiana, si è avvicinato a lei con una scusa. “Che ore sono?” le ha chiesto. Quella che sembrava essere la tipica domanda del passante sprovvisto di orologio, si è trasformata in una sorta di rapina. Prima che la studentessa potesse capire cosa stava succedendo, il malvivente l’ha strattonata facendole cadere il cellulare a terra. Subito dopo ha raccolto il telefono in fretta e furia ed è scappato via correndo, dileguandosi.

Spiacevole disavventura all’ombra della Mole Antonelliana per una giovane studentessa cossatese. La ventenne martedì stava camminando in piazza San Carlo, a Torino, e aveva il telefono tra le mani, quando un ragazzo, apparentemente di nazionalità italiana, si è avvicinato a lei con una scusa. “Che ore sono?” le ha chiesto. Quella che sembrava essere la tipica domanda del passante sprovvisto di orologio, si è trasformata in una sorta di rapina. Prima che la studentessa potesse capire cosa stava succedendo, il malvivente l’ha strattonata facendole cadere il cellulare a terra. Subito dopo ha raccolto il telefono in fretta e furia ed è scappato via correndo, dileguandosi.

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