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Biella

La famiglia ricorda Yassine: “Eri un padre, un fratello e un amico stupendo”

Nei giorni scorsi l’ultimo saluto al giovane uomo morto a soli 31 anni in un incidente in moto

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Una folla commossa nei giorni scorsi ha detto addio al 31enne Yassine M’Haouas, deceduto alla fine della scorsa settimana in un tragico incidente in moto sulla strada per Bielmonte.

Yassine, lunedì e martedì amici e familiari gli hanno detto addio

Familiari e amici si sono ritrovati lunedì pomeriggio, nella moschea di via Meschiatis a Biella, per pregare per il giovane e apprezzato elettricista che viveva a Vigliano. Martedì mattina a Cossila, invece, la cerimonia per la sepoltura del giovane uomo che ha lasciato nel dolore il figlio, la mamma, le sorelle e il nipote.
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“A 17 anni ti sei fatto carico di tutta la famiglia. Eri un padre, un fratello e un amico stupendo”

«A 17 anni Yassine si è fatto carico della sua famiglia iniziando a lavorare – lo ricordano commossi i suoi cari -. A 17 anni è diventato uomo, non facendo mai mancare nulla alla famiglia, era un pilastro. Ha fatto da padre, da fratello e da migliore amico alle sue due bellissime sorelle. Disponibile, generoso con tutti, si accollava i problemi di chiunque ma non ti scaricava mai i suoi, voleva solo vederti sereno.
«Aveva sempre il sorriso, bellissimo il suo sorriso – sottolineano ancora -. Era sempre pronto a fare una battutina e a metterti di buon umore, parlare con lui era come parlare con la persona più saggia e bella del mondo perché potevi aver avuto la giornata peggiore di tutte, ma quando lo incrociavi e ci parlavi 5 minuti, Yassine riusciva sempre a rilassarti e a trasmetterti serenità e pace. Lo faceva con una naturalezza incredibile.
«Domenica ci abbiamo parlato ed era felice perché le maestre si erano complimentate – concludono – perché il bambino a scuola si comportava benissimo. E lui era fiero del suo bimbo. Aveva appena sistemato tutta la sua cameretta, pittura e mobili. Era molto ambizioso, puntava sempre a migliorarsi, ma soprattutto era il papà migliore del mondo».

I ricordi sui social network

In tanti, anche sui social network, lo hanno voluto ricordare.

«Un bravo ragazzo molto educato e soprattutto umano – scrive Elena -. Un papà come non ce ne sono tanti. Era veramente un buono e anche un lavoratore e un ottimo padre».

«L’ho conosciuto era davvero un ragazzo educato e buono di cuore» aggiunge Abdel.

«Ciao Yass, sei stato la persona e il collega più gentile ed educato che ho conosciuto – il commento di Mario -. Ci mancherai tantissimo. Fai buon viaggio».

«Eri un bravo ragazzo, educato, simpatico e sempre col sorriso… – gli fa eco Giusy -. Ancora non riesco a crederci… ovunque tu sia, riposa in pace».

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