L’indignazione di un cittadino per le “multe del sindaco”

Riceviamo e pubblichiamo:

“Gentile Provincia di Biella, vi scrivo per un fatto avvenuto domenica 10 settembre a Biella città.

Riceviamo e pubblichiamo:

“Gentile Provincia di Biella, vi scrivo per un fatto avvenuto domenica 10 settembre a Biella città.

Dopo mesi di assenza dalla città, causa trasferimento per lavoro, io e il mio compagno, decidiamo di tornare per salutare amici e parenti. Domenica mattina ci rechiamo a Biella per una colazione e parcheggiamo davanti ai giardini, nei parcheggi di fronte alla gelateria Bertinetti , nelle strisce da noi considerate blu, e da altri cittadini suppongo, dato che tutti i posti erano occupati.

Al ritorno della macchina troviamo una multa e i vigili. Chiediamo spiegazioni e ci viene detto che le strisce blu erano state cancellate, talmente male che si vedeva chiaramente il blu,( sembravano solo sbiadite) e che avevano la precedenza quelle gialle (praticamente non visibili al nostro arrivo con tutte le macchine parcheggiate e anch’esse sbiadite tanto quanto le blu). I vigili ci dicono che sono stati obbligati a fare la multa perché la segnalazione è arrivata dal sindaco in persona.

A questo punto, se il caro sindaco va in giro a fare il lavoro dei vigili per “aiutarli”, la prossima volta si prenda un bel pennello e cancelli per bene le strisce, perché una segnaletica del genere è ambigua e serve solo per fare cassa.

Un cittadino indignato”

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