Cronaca
Insulta, minaccia e diffonde le foto intime della ex
Al termine della loro relazione, ha iniziato a insultare, minacciare e diffamare la ex. È stato condannato il protagonista dell’ennesimo caso di stalking. Mercoledì mattina il giudice per l’udienza preliminare, Arianna Pisano, ha inflitto a Ivan S., 46enne residente nel Milanese, una condanna a 8 mesi di reclusione, sospesi con la condizionale.
È stata dunque accolta la tesi dell’accusa, che imputava all’uomo di aver perseguitato la vittima, residente nel Biellese, nel periodo compreso tra il giugno del 2017 e il marzo del 2018, creando falsi profili Facebook, offendendola con messaggi volgari, tempestandola di telefonate tanto da costringerla a bloccare il suo numero, minacciandola di fargliela pagare e inviando ad alcuni suoi amici foto che la ritraevano in intimo o completamente nuda.
Una situazione divenuta insostenibile per la donna, finita in terapia proprio lo stato di ansia generato dal comportamento dell’uomo.
Esasperata e distrutta, ad aprile la signora si era rivolta alle forze dell’ordine. I carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Biella, guidati dal luogotenente Tindaro Gullo e coordinati dal sostituto procuratore Maria Serena Iozzo, in breve tempo avevano ricostruito la vicenda e raccolto le prove che dimostravano il reato di stalking e la diffamazione.
Difeso dall’avvocato Ivana Mombelli del foro di Varese, il 46enne è stato processato mercoledì con rito abbreviato. Oltre agli 8 mesi di reclusione (pena ridotta proprio per via del rito scelto), il giudice lo ha condannato a risarcire la vittima, assistita dall’avvocato Francesco Alosi di Biella, alla quale dovrà versare la somma di 6mila euro. L’uomo dovrà inoltre sobbarcarsi le spese processuali, che ammontano a quasi 2mila euro.
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