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Cronaca

Incendia un’auto. Preso

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Ha aperto il tappo del serbatoio di un’auto e ha buttato qualcosa dentro, probabilmente un fiammifero acceso. Pochi istanti dopo sono divampate le fiamme e l’improvvisato piromane si è dato alla fuga.
Il fuoco, spento dai pompieri, ha così distrutto una Fiat 600 di proprietà di una donna di 59 anni residente a Biella, ma attualmente in uso a un ragazzo di 22 anni residente nel Cossatese. La vettura era parcheggiata a Cossato, in via Barazze, ed è stata data alle fiamme intorno alle 20 di domenica. Il responsabile, come detto, si è  allontanato velocemente, ma non abbastanza da non essere notato. Qualcuno ha infatti assistito alla scena. Il testimone, ascoltato dai carabinieri, ha fornito indicazioni precise sulla fisionomia e l’abbigliamento dell’uomo. Anche grazie alle sue preziose informazioni, l’indagine si è conclusa in brevissimo tempo. I militari hanno infatti individuato e rintracciato il presunto colpevole, un uomo di 47 anni residente a Cossato. Si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine. Proprio per questa ragione i carabinieri del comando di Cossato hanno impiegato poco tempo a risalire a lui. Sulla base delle indicazioni fornite dal testimone, hanno capito quasi subito di chi poteva trattarsi e sono andati quasi a “colpo sicuro”. L’uomo, che risulta essere in cura per alcuni disturbi, è stato denunciato per danneggiamento. Al momento sembra che alla base del suo gesto non ci sia alcuna giustificazione. Pare abbia agito senza “movente”.

Ha aperto il tappo del serbatoio di un’auto e ha buttato qualcosa dentro, probabilmente un fiammifero acceso. Pochi istanti dopo sono divampate le fiamme e l’improvvisato piromane si è dato alla fuga.
Il fuoco, spento dai pompieri, ha così distrutto una Fiat 600 di proprietà di una donna di 59 anni residente a Biella, ma attualmente in uso a un ragazzo di 22 anni residente nel Cossatese. La vettura era parcheggiata a Cossato, in via Barazze, ed è stata data alle fiamme intorno alle 20 di domenica. Il responsabile, come detto, si è  allontanato velocemente, ma non abbastanza da non essere notato. Qualcuno ha infatti assistito alla scena. Il testimone, ascoltato dai carabinieri, ha fornito indicazioni precise sulla fisionomia e l’abbigliamento dell’uomo. Anche grazie alle sue preziose informazioni, l’indagine si è conclusa in brevissimo tempo. I militari hanno infatti individuato e rintracciato il presunto colpevole, un uomo di 47 anni residente a Cossato. Si tratta di una persona già nota alle forze dell’ordine. Proprio per questa ragione i carabinieri del comando di Cossato hanno impiegato poco tempo a risalire a lui. Sulla base delle indicazioni fornite dal testimone, hanno capito quasi subito di chi poteva trattarsi e sono andati quasi a “colpo sicuro”. L’uomo, che risulta essere in cura per alcuni disturbi, è stato denunciato per danneggiamento. Al momento sembra che alla base del suo gesto non ci sia alcuna giustificazione. Pare abbia agito senza “movente”.

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