“In Riva non c’è gente violenta”

“Credo che sarebbe un grosso errore spostare altrove la movida. Trasformerebbe la città in un vero mortorio, ma cosa ancor più grave, esporrebbe i ragazzi a pericoli seri. I giovani, infatti, per divertirsi si vedrebbero costretti a spostamenti in auto verso centri come Milano o Torino con rischi ben maggiori”

Antonio Perolo è molto legato a Riva,  quartiere dove vive e lavora. “E’ una parte della città che amo particolarmente, trasuda vita e genuinità – aggiunge -. Spiace ogni tanto leggere sui giornali notizie poco veritiere come quelle apparse negli ultimi mesi che dipingono questo angolo di Biella come frequentato da gente violenta e poco raccomandabile. Non è assolutamente così. Il locale di mio figlio, lo Street Food dallo zio,  lavora molto anche con il popolo della notte. Non abbiamo mai avuto problemi con nessuno. E’ vero, ci sono ragazzi che magari esagerano e alzano un po’ troppo il gomito. Ma non è gente cattiva. L’altra sera uno di loro mi ha chiesto di bere ancora qualcosa. E’ bastato uno sguardo per fargli intendere che non era il caso. Abbiamo fatto due risate e poi l’ho riaccompagnato a casa. Sono ragazzi, hanno voglia di divertirsi. Non possiamo biasimarli. Io li conosco un po’ tutti e posso assicurare che sono persone con le quali si può ragionare e discutere tranquillamente”.

Antonio Perolo, poi, si schiera contro quanti vorrebbero eliminare la movida dal centro. “Credo che sarebbe un grosso errore – afferma -. Trasformerebbe la città in un vero mortorio, ma cosa ancor più grave, esporrebbe i ragazzi a pericoli seri. I giovani, infatti, per divertirsi si vedrebbero costretti a spostamenti in auto verso centri come Milano o Torino con rischi ben maggiori”

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