In manette lo stalker dei record: fino a 13mila telefonate in un mese

Il 28enne è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri

E’ finito in manette lo stalker dei record (negativi): quasi 13mila telefonate in un mese alla donna che lo aveva lasciato. I carabinieri hanno arrestato il responsabile, un 28enne di nazionalità albanese ricercato da da parecchio tempo  e con alle spalle condanne per furto e resistenza a pubblico ufficiale.

A denunciarlo era stata la ex compagna, una donna novarese, stanca degli insistenti tentativi dell’uomo di convincerla a rimettersi con lui, ma soprattutto preoccupata e spaventata dalla continue telefonate.

Il 28enne però era sparito, andandosene prima in Spagna e tornando poi in Albania.

Nelle scorse settimane è rientrato in Italia e, nonostante su di lui pendesse un’ordinanza di custodia cautelare, ha ricominciato e tormentare la ex compagna. A quel punto è scattata una complessa operazione dei carabinieri che ha portato, nella notte tra domenica e lunedì, a individuare in provincia di Pavia il rifugio dell’uomo – aiutato nella latitanza da un connazionale – e ad arrestarlo. Il 28enne è stato sorpreso nel sonno e condotto in carcere a Novara.

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