In auto vengono fermati per un controllo, la polizia trova il portabagagli pieno di merce rubata

In auto vengono fermati per un controllo, la polizia trova il portabagagli pieno di merce rubata

Aumentano i controlli

Il pianificato aumento dei controlli predisposto dalla Questura di Vercelli al fine di arginare il fenomeno dei furti ai danni degli esercizi commerciali ed in particolare dei supermercati, ha consentito di deferire in stato di libertà due cittadini di origine romena. Gli operatori della Squadra Volante hanno intensificato l’attività di controllo del territorio svolta nell’area commerciale della città, luogo in cui nel fine settimana si determina un considerevole aumento di persone dovuto alla numerosa presenza di negozi e ristoranti.

Auto sospetta alla vista dei poliziotti il conducente cerca di allontanarsi
Nel primo pomeriggio di sabato 19 febbraio, i poliziotti hanno da subito notato un’auto aggirarsi con fare sospetto nei pressi degli esercizi commerciali che, alla vista della pattuglia, ha tentato di allontanarsi frettolosamente dal luogo per sottrarsi al controlli.

La polizia ferma l’auto

Tale atteggiamento ha acuito i sospetti degli operatori che hanno quindi deciso di sottoporre a controllo l’auto e gli occupanti. Gli stessi, residenti fuori provincia, si sono mostrati sin da subito nervosi e poco collaborativi e non hanno saputo dare spiegazioni relative alla loro presenza in città.

Trovano della merce sospetta

All’interno del veicolo, celata nel bagagliaio, è stata rinvenuta diversa merce del tipo generi alimentari e prodotti per la cura della persona per un valore di diverse centinaia di euro di cui gli occupanti non hanno saputo giustificare la provenienza.

Avevano diversi precedenti

Dagli accertamenti svolti gli agenti hanno inoltre constatato che a carico dei fermati risultavano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio commessi proprio in danno di supermercati e diversi centri commerciali.

Fermati per ricettazione

All’esito degli adempimenti di rito i due fermati sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.

Immagine di repertorio

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