Il motociclista Roberto Mancin è morto a causa di un sorpasso azzardato

Come si era sospettato fin da subito, l’incidente che venerdì pomeriggio a Pray è costato la vita a Roberto Mancin è dovuto a un tentativo di sorpasso finito male. Secondo anche quanto riferito da testimoni, l’uomo, 69 anni ancora da compiere, avrebbe tentato di superare una vettura mentre stava viaggiando da Crevacuore verso Pray. E all’altezza dell’ecostazione non ha visto che dalla parte opposta stava arrivando una Fiat Punto: l’impatto è stato violentissimo, e per il centauro non c’è stato nulla da fare. Illeso invece il conducente della vettura, un 67 enne di Borgosesia, nonostante la moto abbia distruttuto la parte davanti della Punto. 

Ex titolare della stazione di servizio di Crocemosso, per Mancin ora si attende il via libera del magistrato per poter procedere con il funerale.