Cronaca
I truffatori colpiscono ancora con scuse sempre più originali
Non ci sono limiti alla fantasia dei truffatori. Non è la prima volta che qualcuno si spaccia per un addetto dell’Enel e bussa alla porta di qualche vecchietto, ma di sicuro è stata originale la scusa trovata per raggirare una pensionata.
Non ci sono limiti alla fantasia dei truffatori. Non è la prima volta che qualcuno si spaccia per un addetto dell’Enel e bussa alla porta di qualche vecchietto, ma di sicuro è stata originale la scusa trovata per raggirare una pensionata.
Lunedì ha bussato alla porta della sua vittima, una donna di 74 anni residente a Cossato, e la ha detto di dover installare delle fotocellule. Il truffatore le ha quindi chiesto di recuperare i gioielli e spostarli per evitare che interferissero con gli apparecchi elettronici. Una volta radunati i preziosi, l’uomo ha afferrato il sacchetto e se l’è data a gambe.
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