Cronaca
I roghi minacciano il Biellese
Le montagne biellesi continuano ad essere divorate dalle fiamme. Non passa giorno senza che scoppi un rogo. E in alcuni casi non si tratta di incendi circoscritti, ma molto estesi, spaventosi.
Le montagne biellesi continuano ad essere divorate dalle fiamme. Non passa giorno senza che scoppi un rogo. E in alcuni casi non si tratta di incendi circoscritti, ma molto estesi, spaventosi.
La scorsa settimana oltre 100 ettari di pascolo e sottobosco sono andati in fumo, in appena tre giorni. E questa settimana non è iniziata meglio. Ieri sono divampati roghi a Biella, all’Alpe Alpone, Piedicavallo al Colle del Croso, Donato frazione Piambres, Quittengo in regione Piaro. Sono bruciati oltre 40 ettari di bosco, sottobosco e pascolo. Decine gli operatori impegnati nello spegnimento delle fiamme: vigili del fuoco, corpo forestale dello Stato e Aib.
In loro aiuto anche un Canadair.
A Quittengo per le operazioni di spegnimento è stata chiusa la strada provinciale 115 da Piaro al Bocchetto Sessera. Intanto i volontari erano operativi anche a Camandona, Callabiana e Piatto. In loro ausilio anche in questo caso sono intervenuti un Canadair ed un elicottero della regione Piemonte.
cronaca@nuovaprovincia.it
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