Cronaca
I berretti degli gnomi vanno “a ruba”
I berretti natalizi degli gnomi vanno letteralmente “a ruba”. Una nuova moda sembra essere esplosa in città: accaparrarsi il il copricapo degli gnomi natalizi comparsi nelle ultime settimane.
I berretti natalizi degli gnomi vanno letteralmente “a ruba”. Una nuova moda sembra essere esplosa in città: accaparrarsi il il copricapo degli gnomi natalizi comparsi nelle ultime settimane.
A segnalarci quanto sta avvenendo per le vie del centro è Christian Coda. Il suo negozio, Boglietti 2, situato in via Italia, è stato preso di mira nei giorni scorsi, ma non è il primo.
L’ennesimo episodio è avvenuto giovedì, in pieno giorno. Tre ragazze, forse addirittura minorenni, si sono avvicinate all’esercizio commerciale. Una faceva da “palo” mentre le altre due “svestivano” i due gnomi posizionati davanti all’ingresso. Una goliardata, probabilmente, ma per la legge si chiama comunque furto.
«Abbiamo chiuso verso l’una – racconta Coda – e quando siamo tornati, alle 15, abbiamo scoperto che mancavano tre cappellini».
A scoprire cosa fosse successo, non c’è voluto molto. Le ragazze non lo sanno, ma i loro movimenti sono stati ripresi dalle telecamere.
«Dopo aver visto i loro volti – continua Coda – ho fatto un giro in via Italia e per le vie del centro, sperando di incrociarle e farmi restituire il maltolto, magari minacciando una denuncia. Purtroppo non le ho trovate, in compenso ho scoperto che non eravamo i soli ad aver subito questo trattamento: di berretti ne mancano parecchi anche davanti ad altri negozi».
Alla fine non si è nemmeno rivolto alle forze dell’ordine: «Cosa dovrei fare? Denunciarle per una danno da qualche decina di euro? Ho lasciato perdere, anche perché non è una questione economica».
A dar fastidio ai commercianti, infatti, è l’idea che qualcuno vada a rovinare una bella iniziativa soltanto per farsi due risate.
«Ho guardato il video – conclude Coda -: queste tre sciocche sghignazzavano, si divertivano. Forse si tratta di una specie di stupida moda nata tra i ragazzini: ruba il berretto allo gnomo. Il problema è che, essendo stati venduti tutti, ora è anche difficile sostituirli. Uno lo abbiamo trovato, per l’altro speriamo che Confesercenti riesca a farne arrivare ancora».
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