Cronaca
Ha un volto il presunto “corvo” dell’Ascom
Trovato il presunto “corvo” che ad aprile divulgò un documento anonimo e diffamatorio nei confronti dei vertici dell’Ascom.
Trovato il presunto “corvo” dell’Ascom. I carabinieri della Procura della Repubblica, diretti dal maresciallo Tindaro Gullo e coordinati dal sostituto procuratore Mariaserena Iozzo, mercoledì hanno notificato una misura cautelare di obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria ad un cittadino biellese di 49 anni, ritenuto responsabile dei reati di calunnia e diffamazione nei confronti dei vertici Biellesi dell’Ascom.
Nell’aprile 2014, l’indagato avrebbe inviato a numerosi indirizzi e-mail, intestati ad autorità, testate giornalistiche, commercianti e numerosi altri soggetti, il documento calunnatorio e diffamatorio in questione.
Il file originale, intitolato “La storia dell’Ascom”, è stato rinvenuto in una chiavetta USB, sequestrata durante una perquisizione domiciliare.
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