Ha un attacco di cuore mentre gioca a tennis

Si è sentito male all’improvviso mentre giocava a tennis. Sembra essere una maledizione: a pochi giorni dalla scomparsa del 64enne Giulio Maffei, colto da un malore sui campi di via Liguria, un’altra persona sta rivivendo lo stesso triste copione a Sandigliano. Fortunatamente il provvidenziale e tempestivo intervento di un medico fa sperare in un epilogo diverso.

Si è sentito male all’improvviso mentre giocava a tennis. Sembra essere una maledizione: a pochi giorni dalla scomparsa del 64enne Giulio Maffei, colto da un malore sui campi di via Liguria, un’altra persona sta rivivendo lo stesso triste copione a Sandigliano. Fortunatamente il provvidenziale e tempestivo intervento di un medico fa sperare in un epilogo diverso.

Angelo Dadone, 55 anni, di Occhieppo Superiore, stava giocando su un campo di via Papa Giovanni quando è stato colpito da un arresto cardiaco. Il primo a soccorrerlo è stato il suo “avversario”, poco dopo è arrivata anche un’ambulanza medicalizzata del 118. Un medico ha fatto di tutto per tentare di rianimare lo sfortunato sportivo con un massaggio cardiaco.

Successivamente Dadone è stato intubato e trasportato d’urgenza all’ospedale di Biella. Le sue condizioni restano gravi.

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