Gli animali stremati scappano dagli incendi e i cacciatori li aspettano al varco per ucciderli

La situazione si fa sempre più critica, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha formalizzato la richiesta di stato di emergenza per gli incendi che da giorni devastano centinaia di ettari di vegetazione e che rendono l’aria irrespirabile.

La situazione si fa sempre più critica, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha formalizzato la richiesta di stato di emergenza per gli incendi che da giorni devastano centinaia di ettari di vegetazione e che rendono l’aria irrespirabile. A pagare le conseguenza di una situazione di estrema emergenza, ovviamente, è anche la fauna selvatica piemontese. Per questa ragione la LAC Piemonte, LAV Torino e Pro Natura Piemonte chiedono allo stesso presidente Chiamparino di attivarsi per la sospensione immediata dell’attività venatoria su tutto il territorio piemontese.

Gli animali sono già provati dall’anomalo andamento meteorologico di quest’estate che è continuato anche in questo inizio d’autunno e ha fortemente ridotto le disponibilità alimentari. Gli incendi, poi, hanno dato il colpo di grazia ad una situazione che era già critica. La denuncia delle associazioni, inoltre, evidenzia anche i comportamenti dei cacciatori che, come nel caso della Val di Susa, circondano le zone percorse dal fuoco e attendono gli animali stremati per ucciderli.

La replica di un cacciatore all’articolo.

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