Cronaca
Gli affittano un appartamento occupato dai legittimi proprietari
Ritornano le denunce dei cittadini biellesi per quella che si può definire una truffa che, periodicamente, si affaccia sul web “affittasi villa e/o appartamento in località balneare….”.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Biella intende mettere in allerta tutti coloro che fossero intenzionati a prenotare le vacanze estive affinché si rivolgano ad agenzie e/o siti protetti e sicuri, evitando di spedire, ricaricare o bonificare del denaro ai soliti truffatori.
Solo in questa settimana tre cittadini biellesi hanno segnalato di aver inviato a titolo di caparra somme che variavano dai 400 ai 500 euro e di essere stati vittime di un raggiro. Senza contare che il rischio è di recarsi nella località marittima di turno, come accaduto ad un altro cittadino biellese nel recente passato, che con la famiglia al seguito e la vettura piena di valigie ha dovuto constatare che l’appartamento vista mare per il quale aveva inviato una discreta somma, era
occupato dai legittimi proprietari i quali, stupiti, lo hanno informato di non aver mai inserito alcun
annuncio di locazione, motivo per cui al malcapitato è toccato fare un amaro rientro nel Biellese per sporgere denuncia.
Si ricorda che per questo genere di truffa il giudice competente è quello del luogo in cui è stato
attivato il conto o il titolo del truffatore e per questo per la vittima comporterebbe ulteriori disagi.
Ritornano le denunce dei cittadini biellesi per quella che si può definire una truffa che, periodicamente, si affaccia sul web “affittasi villa e/o appartamento in località balneare….”.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Biella intende mettere in allerta tutti coloro che fossero intenzionati a prenotare le vacanze estive affinché si rivolgano ad agenzie e/o siti protetti e sicuri, evitando di spedire, ricaricare o bonificare del denaro ai soliti truffatori.
Solo in questa settimana tre cittadini biellesi hanno segnalato di aver inviato a titolo di caparra somme che variavano dai 400 ai 500 euro e di essere stati vittime di un raggiro. Senza contare che il rischio è di recarsi nella località marittima di turno, come accaduto ad un altro cittadino biellese nel recente passato, che con la famiglia al seguito e la vettura piena di valigie ha dovuto constatare che l’appartamento vista mare per il quale aveva inviato una discreta somma, era
occupato dai legittimi proprietari i quali, stupiti, lo hanno informato di non aver mai inserito alcun
annuncio di locazione, motivo per cui al malcapitato è toccato fare un amaro rientro nel Biellese per sporgere denuncia.
Si ricorda che per questo genere di truffa il giudice competente è quello del luogo in cui è stato
attivato il conto o il titolo del truffatore e per questo per la vittima comporterebbe ulteriori disagi.
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