Giovanissime zingare fermate con cacciavite e arnesi da scasso

Quando la polizia le ha fermate, stavano tentando di nascondersi dietro alle auto. Le due ragazzine bloccate in via Trieste, a Biella, erano in possesso di due cacciaviti da mezzo metro, di altri più piccoli, di guanti e di altri arnesi tipici degli scassinatori. Si tratta inoltre di due volti già ben noti alle forze dell’ordine.

Quando la polizia le ha fermate, stavano tentando di nascondersi dietro alle auto. Le due ragazzine bloccate in via Trieste, a Biella, erano in possesso di due cacciaviti da mezzo metro, di altri più piccoli, di guanti e di altri arnesi tipici degli scassinatori. Si tratta inoltre di due volti già ben noti alle forze dell’ordine.

Le adolescenti, due giovani zingare di 15 e 17 anni provenienti da un campo nomadi torinese, sono quindi state portate in Questura. Il sospetto è che siano le autrici di alcuni dei furti commessi nel Biellese.

Proprio mentre si trovavano insieme ai poliziotti, è giunta la notizia di un colpo messo a segno poco tempo prima in via Macchieraldo.

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