“Fumatori maleducati sporcano l’ingresso del nuovo ospedale”

Il fumo fa male. Anche alla vista, quando davanti agli occhi ti si presentano decine e decine di mozziconi gettati a terra. E’ quanto spesso succede nei pressi del nuovo ospedale, come segnalato da una lettrice che nei giorni scorsi ci ha inviato alcune fotografie a testimonianza della situazione.

Il fumo fa male. Anche alla vista, quando davanti agli occhi ti si presentano decine e decine di mozziconi gettati a terra.
E’ quanto spesso succede nei pressi del nuovo ospedale, come segnalato da una lettrice che nei giorni scorsi ci ha inviato alcune fotografie a testimonianza della situazione.
“Le ho scattate un lunedì mattina verso le 8 – spiega -, vicino all’ingresso principale dell’ospedale, a pochi metri di distanza dalle porte scorrevoli. Quindici giorni prima avevo già trovato uno scenario simile”.
Mozziconi di sigarette a terra oppure dentro a bottiglie vuote trasformate in posa cenere di fortuna. Vengono abbandonati un po’ dappertutto, dove capita. Addirittura nelle crepe del muretto in cemento.
La guerra dichiarata dall’Asl Bi al fumo, dunque, sembra ancora essere in pieno svolgimento. Ci vorrà del tempo prima di poter cantare vittoria. Nei mesi scorsi, infatti, l’azienda ospedaliera aveva preso una decisione drastica: via i portacenere che si trovavano appena prima degli ingressi dell’ospedale e divieto assoluto di fumo nei pressi della struttura, con tanto di possibili sanzioni per i trasgressori.
In teoria i fumatori dovrebbero allontanarsi di alcuni metri prima di accendere le bionde, sostanzialmente arrivando almeno dall’altra parte della strada, dove inizia il parcheggio. Se poi si dotassero dei “porta-cicche” portatili in vendita in qualsiasi tabaccheria, sarebbe cosa gradita. In mancanza, si può sempre gettare la sigaretta in un cestino, dopo essersi assicurati che sia completamente spenta. Basta un po’ di educazione.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook