Fulminato da un infarto a 55 anni

E’ morto a 55 anni fulminato da un attacco cardiaco che l’ha sorpreso sul luogo di lavoro. Si tratta di un vercellese di 55 anni, Andrea Gagnone, residente a Fontanetto Po. La tragedia è avvenuta all’interno dell’impresa “Predaro e Rigoni arredamenti” di Crescentino. Secondo le prime ricostruzioni Gagnone, all’inizio della giornata lavorativa aveva raccontato ai colleghi di non sentirsi molto bene. Quando ha deciso di lasciare il posto di lavoro e far ritorno a casa, le condizioni si sono improvvisamente aggravate. L’uomo si è poi accasciato al suolo. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e sul posto è giunto il 118. A nulla sono valsi, per strapparlo alla morte, i ripetuti massaggi cardiaci operati dai medici. 

E’ morto a 55 anni fulminato da un attacco cardiaco che l’ha sorpreso sul luogo di lavoro. Si tratta di un vercellese di 55 anni, Andrea Gagnone, residente a Fontanetto Po. La tragedia è avvenuta all’interno dell’impresa “Predaro e Rigoni arredamenti” di Crescentino. Secondo le prime ricostruzioni Gagnone, all’inizio della giornata lavorativa aveva raccontato ai colleghi di non sentirsi molto bene. Quando ha deciso di lasciare il posto di lavoro e far ritorno a casa, le condizioni si sono improvvisamente aggravate. L’uomo si è poi accasciato al suolo. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e sul posto è giunto il 118. A nulla sono valsi, per strapparlo alla morte, i ripetuti massaggi cardiaci operati dai medici. 

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