Seguici su

Cronaca

Forse Federico era già a terra quando è stato investito

Pubblicato

il

L’autopsia, effettuata sul corpo di Federico Chiarelli, il 19enne trovato morto domenica mattina a pochi passi dalla sua abitazione di Coggiola, lascia spazio a nuovi inquietanti scenari.

L’autopsia, effettuata sul corpo di Federico Chiarelli, il 19enne trovato morto domenica mattina a pochi passi dalla sua abitazione di Coggiola, lascia spazio a nuovi inquietanti scenari. Stando alle prime risultanze comunicate dal consulente di parte ai legali della difesa, Carlo Boggio Marzet e Roberto Gatti, Federico Chiarelli, quando è stato investito dalla Fiat Grande Punto condotta da Andrea Alciato, era a terra.

“Sono state riscontrate lesioni mortali al capo e al torace – ha spiegato il legale della difesa – e sembra che la giovane vittima le abbia riportate mentre si trovava a terra”.

Si attende dunque ora la perizia completa, sia della difesa, che dell’accusa. Il consulente nominato dalla Procura della Repubblica si è preso 60 giorni per consegnare il proprio referto. Prima di Natale, dunque, il quadro su quanto realmente successo quella notte sarà decisamente più chiaro.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.