Seguici su

Cronaca

Dopo l’ennesimo furto il titolare di Edilnol annuncia: “Una guardia armata giorno e notte”

Pubblicato

il

«Ci siamo stancati, adesso avremo giorno e notte una guardia armata». I ladri sono avvisati: alla Edilnol di Vigliano Biellese d’ora in poi rischieranno di trovare qualcuno ad aspettarli.

«Ci siamo stancati, adesso avremo giorno e notte una guardia armata». I ladri sono avvisati: alla Edilnol di Vigliano Biellese d’ora in poi rischieranno di trovare qualcuno ad aspettarli.
La decisione è stata presa dal titolare dell’azienda biellese leader nel settore dell’edilizia, Antonio Trada, dopo l’ennesimo furto, avvenuto durante il “ponte” del 1° novembre.
«Non è per una questione esclusivamente economica – spiega Trada -, anche perché siamo assicurati. Nella maggior parte dei casi i ladri riescono a fare poco o niente. Nonostante questo, ogni volta che capita è un disturbo. Ogni volta ci sono danni da sistemare, denunce da fare… Non se ne può più».
Per questa ragione, oltre a potenziare ulteriormente i sistemi d’allarme, i vertici dell’azienda hanno deciso di affidarsi anche alle guardie giurate armate.
«Ce ne sarà sempre una all’interno dei capannoni, ce lo possiamo permettere – continua l’imprenditore -. Abbiamo subito quattro o cinque tentativi di furto negli ultimi tre anni. Adesso basta. E lo diciamo, perché è giusto che sia avvisato chi ha intenzione di provare a derubarci in futuro».
Nel frattempo proseguono le indagini dei carabinieri sul colpo messo a segno tra il 31 ottobre e il 2 novembre. Ignoti, dopo aver aperto una porta del capannone realizzando un foro con la fiamma ossidrica e aver eluso il sistema d’allarme, sono riusciti a rubare diversi elettroutensili e macchinari che si trovavano inscatolati in magazzino. Principalmente motoseghe, tagliaerba, trapani e martelli. Il danno è ancora in fase di accertamento. «Si tratta di oggetti di un certo valore – chiarisce Trada -, ci va poco a fare un “bottino” di diverse migliaia di euro. Il punto, però, non è questo. Come dicevo, siamo assicurati, non è che un’azienda solida vada in crisi per questi episodi. Però siamo proprio stufi e quindi prendiamo le contromisure necessarie».

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook