Detenzione irregolare di armi, dieci denunce

La polizia di Biella ha effettuato nel corso dell’anno una verifica generale sulle licenze di pubblica sicurezza in materia di armi.

L’attività svolta dalla divisione di polizia amministrativa ha fatto emergere numerose irregolarità compiute dai possessori di armi, legittimamente detenute, che tuttavia hanno violato la normativa con condotte rivelatesi quasi sempre imprudenti o poco diligenti.

La polizia di Biella ha effettuato nel corso dell’anno una verifica generale sulle licenze di pubblica sicurezza in materia di armi.

L’attività svolta dalla divisione di polizia amministrativa ha fatto emergere numerose irregolarità compiute dai possessori di armi, legittimamente detenute, che tuttavia hanno violato la normativa con condotte rivelatesi quasi sempre imprudenti o poco diligenti.

Sinora sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Biella dieci persone, per le violazioni sanzionate in materia dal Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza. Tutte le armi per cui è stata accertata l’irregolarità sono state sequestrate.

Le ipotesi di reato più frequenti vanno dall’omissione dell’avviso di trasporto, alla mancata custodia. Spesso si è riscontrato che, soprattutto nel caso di trasferimenti di residenza, non è stato comunicato il luogo dove l’arma è stata traslocata, ma in alcuni casi si è scoperto che il detentore l’ha addirittura gettata via come se fosse un oggetto comune, con il rischio di metterla a disposizione di malintenzionati.

In molte occasioni si è trattato di dimenticanze, imperdonabili però in considerazione del giusto rigore che la normativa impone a chi sceglie di possedere un’arma. In altre circostanze sono state accertate condotte gravemente negligenti e pericolose per la sicurezza e l’incolumità della collettività.

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