Cubetti di porfido come proiettili, fate qualcosa!

Ricordo di aver letto che il 10 settembre scorso una insegnante che a piedi si stava recando al lavoro è stata colpita da un sampietrino che le è stato scagliato contro come un proiettile dalla ruota di un camion che transitava per le vie della nostra città. Pare che la signora abbia riportato, in quella circostanza delle ferite piuttosto gravi. Questo fatto mi fa ricordare che nel corso degli anni passati, essendo il sottoscritto un medico, in ben cinque circostanze avevo seguito e curato delle persone, per lo più anziane, che, a causa dei molti marciapiedi cittadini trascurati, con particolare riguardo a quelli fatti proprio con dei sampietrini divelti o  non ben fissati, erano cadute riportando anche  (un caso me lo ricordo bene ) delle fratture agli arti con le relative serie e lunghe conseguenze.

Pur avendo allora il sottoscritto in due circostanze particolari segnalato la cosa ai funzionari addetti alla sicurezza delle strade non mi sono accorto che la cosa sia stata tenuta nella debita considerazione e che nessuno si sia fatto carico di porre rimedio a quei dissesti pericolosi e che ancora oggi è possibile in più punti osservare. Questi sanpietrrini divelti si vedono spesso a volte ammucchiati nei pressi dei buchi dei marciapiedi dissestati e a  volte sparsi lungo le strade ed i marciapiedi. Se uno di questi blocchetti finisce sulle nostre strade dove passano veicoli di ogni genere magari anche a velocità piuttosto elevata credo sia difficile, per chiunque guidi, magari un mezzo di grosse dimensioni, poterlo facilmente notare o addirittura scansare e poter immaginare il danno che il sanpietrino o un altro oggetto  (ad esempio una bottiglietta di vetro o di lamiera od un  semplice sasso) investito di striscio può provocare.

Con l’occasione vorrei nuovamente segnalare una cosa che vorrei fosse tenuta nella debita considerazione sempre per una maggiore  sicurezza stradale. Capita piuttosto spesso di vedere divelti ed abbandonati a terra dei segnali stradali importanti per la sicurezza del traffico  (es.segnali di STOP) anche per lunghi periodi senza che chi è tenuto a farlo intervenga per riposizionarli correttamente, alfine di evitare incidenti in particolare da parte di chi guida mezzi nella nostra città  senza conoscerla bene.

Concludo augurando alla signora colpita dal sampietrino ,anche se non la conosco di persona, una pronta e rapida guarigione che non le lasci conseguenze  ed invitando quegli sciocconni che abbandonano per strada oggetti di ogni tipo di vetro, di plastica ecc., ecc. ad evitare questo modo di comportarsi che, oltre a creare danni, rovinano la nostra immagine cittadina.

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Eusebio Franchino

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