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Biella

Consegnavano cocaina direttamente a casa: arrestati marito e moglie

Disposti i domiciliari per la coppia biellese di origine sudamericana

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“Colombia Prime”, la cocaina arrivava a… domicilio. Due coniugi biellesi sono finiti nei guai per una remunerativa attività di spaccio smantellata dalla polizia.

Nei giorni scorsi la Squadra Mobile della Questura di Vercelli, coadiuavata dal personale della Squadra Mobile di Biella, ha dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Gip del Tribunale di Vercelli con la quale sono stati disposti gli arresti domiciliari nei confronti di due cittadini colombiani, marito e moglie, residenti nella nostra provincia.

«All’esito di una complessa attività investigativa svolta anche con l’ausilio di presidi tecnici – spiegano dalla questura di Vercelli -, sono stati raccolti numerosi ed incontrovertibili elementi di prova a loro carico sulla fruttuosa attività di spaccio di sostanze stupefacenti di tipo cocaina posta in essere dai medesimi e caratterizzata dal fatto che le consegne dello stupefacente venivano effettuate prevalentemente a domicilio, da cui il nome dell’operazione».

Nell’ambito della stessa operazione è stato altresì disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a carico di un cittadino domenicano residente a Vercelli.

Foto archivio

Al termine degli atti di rito, i coniugi residenti nel Biellese sono stati condotti in regime di arresti domiciliari presso la loro abitazione mentre il provvedimento al cittadino dominicano è stato notificato in carcere, dove si trova attualmente ristretto per altre ragioni.

Questo è l’epilogo di un’indagine durata circa un anno e mezzo, che avrebbe consentito agli investigatori della Mobile di documentare diversi episodi di cessione di stupefacente da parte dei due coniugi, avvenuti sia nel Vercellese che nella città di Biella.

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