Completamente ubriaco, viene aggredito e rapinato

E’ stato aggredito da uno sconosciuto e rapinato della propria auto. Protagonista della vicenda un  47enne di origine tunisina residente nella valle di Mosso. E’ stato lui stesso a far scattare immediatamente l’allarme e permettere ai militari dell’Arma di risalire al rapinatore

E’ stato aggredito da uno sconosciuto e rapinato della propria auto. Protagonista della vicenda un  47enne di origine tunisina residente nella valle di Mosso. E’ stato lui stesso a far scattare immediatamente l’allarme e permettere ai militari dell’Arma di risalire al rapinatore: un marocchino di  41 anni residente a Borgosesia e già conosciuto dalle forze dell’ordine. L’accusa mossa nei suoi confronti adesso è quella di rapina aggravata.

L’episodio è successo sabato sera a Pray. Era da poco trascorsa la mezzanotte e la vittima stava facendo ritorno a casa in auto, quando è stato fermato da un uomo che si trovava in strada. “Mi dai un passaggio?” gli avrebbe chiesto lo sconosciuto. Poi di fronte al rifiuto da parte del 47enne, il 41enne di Borgosesia gli ha sferrato un pugno in pieno volto. La sua violenza inaudita non si è fermata: l’aggressore lo ha trascinato fuori dall’auto, poi è salito al posto del guidatore ed è fuggito a bordo del veicolo. Ubriaco e malconcio il tunisino ha telefonato ai carabinieri per chiedere aiuto. I militari dell’Arma sono subito andati a Pray in suo soccorso. L’uomo a malapena riusciva a reggersi in piedi e ha raccontato di essere stato aggredito da un suo connazionale che lo ha preso a botte selvaggiamente. Sul posto è stata quindi fatta intervenire un’autoambulanza che ha accompagnato il malcapitato all’ospedale, dove ha ricevuto tutte le cure del caso.

Le successive indagini dei militari dell’Arma hanno permesso di risalire all’identità del rapinatore e assicurarlo alla giustizia.

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