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Chiavazza ha detto addio a Felice Defabianis

Sabato mattina l’ultimo saluto all’imprenditore nato e vissuto nel quartiere

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Chiavazza sabato ha salutato per l’ultima volta Felice Defabianis, imprenditore e volto storico del quartiere.

Era il titolare dell’omonima impresa funebre, la più antica della città, fondata quasi un secolo fa, nel lontano 1926, dal padre Mario, che aveva deciso di implementare l’azienda di trasporti che aveva sede in quella che oggi è piazza Primo Maggio a Biella.

Chiavazza ha detto addio a Felice Defabianis

Defabianis si è spento nella giornata di venerdì, all’età di novant’anni, lasciando nel dolore la moglie Rosella, le figlie Paola e Simona e i nipoti Giacomo, Mattia e Filippo.

Familiari e amici gli hanno detto addio sabato mattina, alle 11, nella chiesa parrocchiale di Chiavazza.

“Ha dedicato la sua vita a lavoro e famiglia”

«Qui e in tutta Biella – lo ricorda un amico – lo conoscevano tutti. Era un uomo affabile, aveva sempre una buona parola per chiunque. Le sue passioni? La famiglia e il lavoro. Ha dedicato a loro tutta la sua vita».

«Ci siamo sempre distinti per la nostra professionalità – sottolineava con orgoglio Felice parlando della storia dell’azienda -, ma anche per l’impiego di attrezzature all’avanguardia e soprattutto per l’onestà dei nostri servizi: elementi non secondari quando si tratta una materia umana delicata come la sofferenza delle persone e il loro bisogno di consolazione in momenti tristi come è la dipartita di un proprio congiunto».

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