Catena trancia polpaccio a un operaio

Pericolosissimo infortunio sul lavoro per un operaio biellese. Impegnato nelle opere di realizzazione di un gasdotto a Mortara, ha riportato una brutta ferita alla gamba sinistra mentre si accingeva ad assicurare con alcune catene un tubo.

Pericolosissimo infortunio sul lavoro per un operaio biellese. Impegnato nelle opere di realizzazione di un gasdotto a Mortara, ha riportato una brutta ferita alla gamba sinistra mentre si accingeva ad assicurare con alcune catene un tubo. Si tratta di Maurizio Cannas, 54 anni, che da diverso tempo vive a Zubiena insieme alla moglie e ai due figli.

Stando alle prime ricostruzioni dell’accaduto, il tubo – che pesava diversi quintali e aveva un diametro di circa un metro – si è sganciato dal braccio meccanico dell’escavatore che avrebbe dovuto spostarlo. L’operaio è riuscito a scansarlo appena in tempo, scongiurando conseguenze ben peggiori, ma non ha potuto evitare la catena al quale il grosso tubo era collegato. Proprio la catena lo ha colpito alla gamba, asportandogli parte del polpaccio e provocandogli due microfratture al piede.

Il 54enne è stato trasportato dal 118 all’ospedale di Vigevano, dove tuttora si trova ricoverato. Sottoposto a un primo intervento chirurgico, ne dovrà affrontare altri per tentare di recuperare l’uso dell’arto.

Al momento i medici non si sbilanciano sui tempi di recupero, ma sicuramente il percorso di riabilitazione sarà lungo.

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