Cronaca
“C’è un uomo che mi segue. Ho paura”. Ecco di chi si trattava
“Venite, c’è un uomo che mi segue. Ho paura”. La richiesta di aiuto è giunta ieri al 112. Una ragazza che stava camminando con il suo cane in via Serpentero a Vigliano, ha notato che da qualche tempo era pedinata da un giovane. Il ragazzo camminava dietro a lei a distanza ravvicinata e continuava a seguire tutti i suoi spostamenti in sella ad una bici. Ha così deciso di prendere il cellulare e avvertire i carabinieri, pensando si trattasse di un malintenzionato. I militari dell’Arma giunti sul posto hanno fermato il giovane. Non si trattava di un molestatore bensì di un ragazzo che si era invaghito di leia e stava cercando il modo migliore per attaccare bottone e conoscerla un po’ meglio. Lui si è prontamente scusato per aver creato tensione e spavento.
“Venite, c’è un uomo che mi segue. Ho paura”. La richiesta di aiuto è giunta ieri al 112. Una ragazza che stava camminando con il suo cane in via Serpentero a Vigliano, ha notato che da qualche tempo era pedinata da un giovane. Il ragazzo camminava dietro a lei a distanza ravvicinata e continuava a seguire tutti i suoi spostamenti in sella ad una bici. Ha così deciso di prendere il cellulare e avvertire i carabinieri, pensando si trattasse di un malintenzionato. I militari dell’Arma giunti sul posto hanno fermato il giovane. Non si trattava di un molestatore bensì di un ragazzo che si era invaghito di leia e stava cercando il modo migliore per attaccare bottone e conoscerla un po’ meglio. Lui si è prontamente scusato per aver creato tensione e spavento.
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