Auto contromano sulla corsia di sorpasso in superstrada

Imboccare una strada contromano è grave e pericoloso, farlo in super può essere letale.

Avrebbe potuto provocare conseguenze gravissime la disattenzione di un pensionato biellese che nei giorni scorsi si è immesso sulla Cossato-Biella nella direzione sbagliata.

Auto contromano sulla Cossato-Biella

E’ successo nel tardo pomeriggio di lunedì.

«Stavo tornando a casa dopo il lavoro – racconta Marco, testimone dell’accaduto -. All’improvviso di fronte a me, in lontananza, ho visto un’auto che procedeva nel senso opposto al mio. Non riuscivo a credere ai miei occhi. Ci trovavamo poco prima dell’uscita di Cossato, in direzione Biella».

Il giovane automobilista e gli altri due che viaggiavano davanti a lui sono riusciti ad attirare l’attenzione del pensionato alla guida della Punto che avanzava contromano, utilizzando clacson e luci abbaglianti. Una vera fortuna che se ne sia accorto in tempo, anche perché si trovava nella corsia di sorpasso – ovviamente nella convinzione che fosse invece la prima corsia – quindi eventuali incidenti frontali sarebbero stati particolarmente violenti.

“Siamo riusciti a farlo fermare. Non potevo credere ai miei occhi”

«Stava procedendo a bassa velocità – continua Marco – quindi è riuscito a rallentare e a fermarsi prima dell’impatto. Poi gli abbiamo fatto “scudo” con le nostre auto, mettendo tutti quanti le quattro frecce per segnalare a chi sarebbe arrivato dopo di noi che il traffico era bloccato».

Gli automobilisti a quel punto lo hanno soccorso, anche perché l’anziano conducente, resosi conto dell’errore, appariva in grande difficoltà: «Era molto spaventato – continua a raccontare il testimone -, quasi non parlava più. Forse era un po’ sotto choc. Alla fine un altro ragazzo si è messo al volante e ha girato la sua Punto nella direzione corretta, in modo che potesse poi riprendere la marcia senza che si corressero ulteriori rischi. Alla fine è andato tutto bene, però forse bisognerebbe impedire che alcune persone particolarmente anziane possano continuare a guidare in certe situazioni».

Nei giorni seguenti un episodio simile, con protagonista un’altra persona, è avvenuto anche nella galleria di corso San Maurizio

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