Auguri di Buon Anno da chi è terribilmente innamorato del Biellese

Come tutti gli innamorati, qualche volta ho calcato la mano sugli aspetti positivi, però credo che oggi sia necessario fare così

Quattro mesi fa con Massimo De Nuzzo, direttore de “La Nuova Provincia di Biella” (forse tra l'altro bisognerà rinnovare la testata, visto il destino delle province!), ho iniziato una collaborazione su questo giornale e mi ha dato “carta bianca” per scrivere gli articoli che volevo.

Non so se avete notato, care lettrici e cari lettori, ma quando viene data carta bianca, normalmente ci si lascia andare a polemiche (spesso giustificate) o a sfoghi di qualunque natura. Anche i giornali generalmente sono più letti e comprati quando vi sono delitti, incidenti o brutte notizie varie. Io ho voluto fare una sfida proponendo quasi ogni giorno delle “Falùspe” ossia degli articoli riguardanti fatti positivi.

Non so se ci sono riuscito. Qualche volta la critica nei miei confronti è stata quella di aver voluto fare delle sviolinate (adesso si dice endorsement) nei confronti di qualcuno per chissà quali fini (amicizia, campanilismo, legami familiari).

Ebbene sì, ho proprio voluto fare così: io sono terribilmente innamorato del mio territorio e ho voluto dedicare spazio a tutti coloro che stanno facendo qualcosa per valorizzarlo.

Come tutti gli innamorati qualche volta ho calcato la mano sugli aspetti positivi, però credo che oggi sia necessario fare così.

Inizialmente volevo chiamare questa rubrica con un vocabolo sempre in piemontese “Fervaje”, briciole, poi la scelta è caduta su “Falùspe”, scintille, in quanto rende bene l'idea che in questo periodo di crisi ciò che conta sono tutti coloro (e sono tanti) che in vari campi danno un contributo per la rivitalizzazione del Biellese.

Io sono convinto che siano molti i fatti negativi e molte le cose da cambiare (quasi tutto!) e che anche il nostro territorio abbia bisogno di rinnovamento (a cominciare dal capoluogo) però penso che le energie ci siano, le faluspe, ci siano, ma il fuoco cova ancora sotto la cenere!

Quindi il 2014 può essere l'occasione per attizzare le scintille.

Auguri di Buon Anno da chi, come me. è terribilmente innamorato del Biellese e di chi vi abita.

Un abbraccio ed un sorriso!

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