Arrivano gli autovelox, ecco quando funzioneranno

Entro due settimane in città entreranno in funzione nove rilevatori di velocità fissi. Ma c’è una buona notizia per gli automobilisti, come conferma l’assessore Stefano La Malfa: «Le postazioni non rimarranno attive 24 ore su 24 e non saranno operative in contemporanea. Così come previsto dal codice della strada, infatti, non potranno contenere sempre l’apparecchiatura dell’autovelox, che verrà utilizzata esclusivamente in presenza di una pattuglia di vigili».
La posa delle colonnine arancioni è iniziata questa settimana. Le prime vie interessate sono state via Milano vicino al Gross Iper e via Coda a Chiavazza. Nei prossimi giorni gli addetti saranno impegnati nelle restanti arterie, ovvero via Ogliaro, prima delle curve in direzione Andorno Micca, via Rosselli nell’intersezione con via Piemonte, via Cottolengo nei pressi di via Masarone, via Rigola a ovest dell’incrocio con via Salvo D’Acquisto, via Pollone davanti al circolo Oremo e via Ivrea che ospiterà ben due postazioni, una tra la rotonda con strada Barazzetto-Vandorno e strada Cumiè e un’altra di fronte a via Dei Tigli.
A stabilirlo sono state l’amministrazione comunale e la polizia municipale, dopo aver ascoltato le esigenze dei residenti nel corso degli incontri di quartiere. «Nei prossimi giorni si continuerà con la posa dei rilevatori rimanenti – continua l’assessore La Malfa – Dopo averli collocati tutti e nove si procederà poi con la sistemazione della segnaletica verticale, che dovrà avvertire gli automobilisti della loro presenza sulla carreggiata. Una volta ultimate tutte le procedure le colonnine arancioni entreranno in funzione a tutti gli effetti».
Come si è detto queste ultime saranno attivate dall’amministrazione del comune di Biella entro due settimane e consentiranno di limitare il numero degli incidenti nonchè di garantire più sicurezza. «Un automobilista che gira per la città e sa che sono presenti apparecchi fissi con i quali frequentemente vengono effettuati i controlli sarà portato a rallentare per prudenza – conclude l’assessore – L’unico obiettivo è quello di fare prevenzione sulle strade e non di arricchire le casse del Comune. Sempre per questa ragione stiamo facendo altri interventi, quali la posa di dossi, di dissuasori di velocità e l’illuminazione di passaggi pedonali a rischio».
Si ricorda che per i trasgressori dei limiti di velocità segnalati dall’autovelox la multa cresce al crescere della differenza con il valore imposto. In particolare gli automobilisti, così come previsto dalla legge, saranno costretti a pagare una multa dai 39 ai 159 euro con velocità fino a 10 km/h superiore al limite; una sanzione dai 159 ai 639 euro e 3 punti in meno sulla patente con velocità oltre i 10 km/h e fino a 40 km/h superiore al limite; multa dai 500 ai 2.000 euro, 6 punti in meno sulla patente e sanzione accessoria di sospensione della patente da 1 a 3 mesi con velocità oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h superiore al limite; multa tra i 779 euro e i 3.119 euro, 10 punti sottratti dalla patente e sospensione della stessa tra i 6 ed i 12 mesi se si supera il limite di oltre 60km/h. Il sistema di determinazione ha una tolleranza pari a 5 km/h fino ai 100 km/h.

Entro due settimane in città entreranno in funzione nove rilevatori di velocità fissi. Ma c’è una buona notizia per gli automobilisti, come conferma l’assessore Stefano La Malfa: «Le postazioni non rimarranno attive 24 ore su 24 e non saranno operative in contemporanea. Così come previsto dal codice della strada, infatti, non potranno contenere sempre l’apparecchiatura dell’autovelox, che verrà utilizzata esclusivamente in presenza di una pattuglia di vigili».
La posa delle colonnine arancioni è iniziata questa settimana. Le prime vie interessate sono state via Milano vicino al Gross Iper e via Coda a Chiavazza. Nei prossimi giorni gli addetti saranno impegnati nelle restanti arterie, ovvero via Ogliaro, prima delle curve in direzione Andorno Micca, via Rosselli nell’intersezione con via Piemonte, via Cottolengo nei pressi di via Masarone, via Rigola a ovest dell’incrocio con via Salvo D’Acquisto, via Pollone davanti al circolo Oremo e via Ivrea che ospiterà ben due postazioni, una tra la rotonda con strada Barazzetto-Vandorno e strada Cumiè e un’altra di fronte a via Dei Tigli.
A stabilirlo sono state l’amministrazione comunale e la polizia municipale, dopo aver ascoltato le esigenze dei residenti nel corso degli incontri di quartiere. «Nei prossimi giorni si continuerà con la posa dei rilevatori rimanenti – continua l’assessore La Malfa – Dopo averli collocati tutti e nove si procederà poi con la sistemazione della segnaletica verticale, che dovrà avvertire gli automobilisti della loro presenza sulla carreggiata. Una volta ultimate tutte le procedure le colonnine arancioni entreranno in funzione a tutti gli effetti».
Come si è detto queste ultime saranno attivate dall’amministrazione del comune di Biella entro due settimane e consentiranno di limitare il numero degli incidenti nonchè di garantire più sicurezza. «Un automobilista che gira per la città e sa che sono presenti apparecchi fissi con i quali frequentemente vengono effettuati i controlli sarà portato a rallentare per prudenza – conclude l’assessore – L’unico obiettivo è quello di fare prevenzione sulle strade e non di arricchire le casse del Comune. Sempre per questa ragione stiamo facendo altri interventi, quali la posa di dossi, di dissuasori di velocità e l’illuminazione di passaggi pedonali a rischio».
Si ricorda che per i trasgressori dei limiti di velocità segnalati dall’autovelox la multa cresce al crescere della differenza con il valore imposto. In particolare gli automobilisti, così come previsto dalla legge, saranno costretti a pagare una multa dai 39 ai 159 euro con velocità fino a 10 km/h superiore al limite; una sanzione dai 159 ai 639 euro e 3 punti in meno sulla patente con velocità oltre i 10 km/h e fino a 40 km/h superiore al limite; multa dai 500 ai 2.000 euro, 6 punti in meno sulla patente e sanzione accessoria di sospensione della patente da 1 a 3 mesi con velocità oltre 40 km/h e non oltre i 60 km/h superiore al limite; multa tra i 779 euro e i 3.119 euro, 10 punti sottratti dalla patente e sospensione della stessa tra i 6 ed i 12 mesi se si supera il limite di oltre 60km/h. Il sistema di determinazione ha una tolleranza pari a 5 km/h fino ai 100 km/h.

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