Biella
Annuncia il suicidio sui social e poi si toglie la vita: lutto per la morte del biellese Alessio Gilberti
Aveva gestito una tabaccheria a Chiavazza e si trovava a Roma per lavoro, ampio servizio sul giornale di oggi
“È tutto pronto È ora di finirla…”. Queste le agghiaccianti parole scritte sulla propria pagina Facebook prima del tragico epilogo.
Alessio Gilberti, chef biellese di 42 anni, ha detto addio sui social e poi è stato trovato senza vita. Un gesto estremo che lascia esterrefatti amici e familiari. L’uomo si era trasferito a Roma per lavoro, era un grande tifoso di pallacanestro Biella e in passato aveva gestito una tabaccheria a Chiavazza.
A poco sono serviti i tentativi di farlo desistere, Alessio è morto all’età di 42 anni.
Ampio servizio nell’edizione odierna del giornale
Si ricorda che per chi sta vivendo una crisi, ha bisogno aiuto o di un supporto psicologico sul tema è sempre attivo il centro crisi per la prevenzione del suicidio (clicca sul link per dettagli e contatti)
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vincenzo candurra
13 Aprile 2023 at 3:53
Apprendere tali notizie mi trasmette un senso di profondo sconforto. Si prova anche paura perché una persona sicuramente stupenda come Alessio, con obiettivi nella vita cheff sicuramente bravo, tifoso, con molteplici interessi e realizzato e poi…. un lutto terribile che fa crollare le nostre certezze, una grave sconfitta per la società. Una vita perduta inesorabilmente.
Esprimo pur non averlo mai conosciuto personalmente, un profondo cordoglio per la sua famiglia… che riposi in pace.