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Cronaca

Adesso i ladri arrivano su appuntamento…

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I ladri adesso vengono anche su appuntamento. La vicenda si è svolta nei giorni scorsi a Cossato, lasciando a bocca aperta le vittime. Tutto sarebbe iniziato con il ricevimento di una telefonata da parte di un uomo che segnalava presunti furti avvenuti in città, in via Milano.

I ladri adesso vengono anche su appuntamento. La vicenda si è svolta nei giorni scorsi a Cossato, lasciando a bocca aperta le vittime. Tutto sarebbe iniziato con il ricevimento di una telefonata da parte di un uomo che segnalava presunti furti avvenuti in città, in via Milano.

“Ho capito subito che si trattava di una scusa accampata per raggirarmi – spiega Francesca, il suo nome è di fantasia -, tant’è che ho invitato il personaggio a rivolgersi direttamente ai carabinieri. L’uomo però ha proseguito dicendo che per tutelare i cittadini era stato organizzato un controllo delle serratura a domicilio, quindi sarebbe venuto a verificare il buon funzionamento della mia porta. A quel punto, per quanto mi riguarda, ho chiuso la conversazione riagganciando la cornetta. Subito dopo, colta dallo scrupolo, mi sono confrontata con la vicina di casa, la quale mi ha detto di essere stata contattata anche lei e nella medesima modalità”.

A differenza di Francesca, che racconta la vicenda soltanto per allertare da altri eventuali raggiri, l’altra donna coinvolta avrebbe ascoltato le parole dell’uomo fino alla fine. “Sì. Alla mia vicina è stato fissato un appuntamento. L’uomo si sarebbe presentato per la verifica alle ore 17 dello stesso giorno”. La questione è che entrambe le donne, dopo averne parlato fra di loro, non avrebbero più dato importanza alla telefonata. Il presunto fabbro invece sarebbe venuto per davvero. “In effetti – conclude Francesca – verso le 17 sono uscita di casa per farvi ritorno soltanto un’ora dopo. Al rientro la mia serratura era stata forzata. Per fortuna non sono riusciti a entrare; forse sono stati disturbati da qualcuno. Dalla mia vicina invece, che non si era proprio mossa di casa, non è stata fatta alcuna visita. Lo scherzetto intanto mi è costato caro perché ho dovuto sostituire tutta la serratura. Comunque della vicenda sono già state allertate le Forze dell’ordine. Spero che la segnalazione al giornale sia utile per mettere in guardia le persone”.

Anna Arietti

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