Accusato di abbandono di incapace dopo la morte di una anziana

La donna era caduta due volte all’Hotel “Il Sole” di Pollone.

E’ stata per il 1° dicembre prossimo, in tribunale a Biella, l’udienza preliminare per il decesso di una paziente, avvenuto all’Hotel “Il Sole” di Pollone.

I fatti risalgono a fine 2013. Una donna di 75 anni, morì in ospedale, dopo essere caduta per la seconda volta. La figlia dell’anziana volle vederci chiaro. Secondo lei, infatti, l’assistenza alla madre non era stata adeguata. Così decise di rivolgersi a un avvocato.

Le indagini portarono a sentire il personale dell’Hotel “Il Sole” ed evidenziarono come la pensionata avesse problemi di deambulazione e di vista. Proprio per questo, era già stata trovata una volta inginocchiata nel bagno. In quella occasione, fortunatamente, non aveva riportato lesioni. Ma la seconda volta la caduta era stata ben più violenta, tanto da rendere necessario il ricovero al Degli Infermi con la frattura del polso e diverse ferite. Un mese e mezzo dopo quella caduta le sue condizioni erano peggiorate fino a portarla alla morte.

Alla sbarra, accusato di abbandono di incapaci, F.R., 62 anni, socio accomandatario della struttura, per cui la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio.

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