Cossatese
«Chi difende i cinghiali se li tenga a casa sua»
Lo sfogo
I cinghiali questa volta hanno preso di mira l’orto dei fratelli Renzo e Danilo Sieve, di Cossato, che ci contattano per segnalare tutta la loro disapprovazione.
«Purtroppo non saremo certo gli ultimi a insorgere su questa questione – spiegano -. Troviamo però giusto farlo. Abbiamo ottant’anni e ci ritroviamo a lavorare per difenderci dai cinghiali e dai caprioli in casa nostra. In questi giorni stiamo mettendo una ulteriore rete di recinzione per proteggere le colture che portiamo avanti con fatica e impegno, in cui mettiamo tanta passione.
«Sul nostro terreno, tra frutta e verdura, gli animali trovano il paradiso e noi invece siamo qui a lottare, per tenere pulito e in ordine.
Con le incursioni notturne, i cinghiali ci hanno devastato il terreno. È una vergogna. Ci dobbiamo sempre difendere da tutto per poter vivere.
Quelli che vogliono i cinghiali dovrebbero tenerseli a casa loro».
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