Scappa dalla polizia a tutta velocità, tra sorpassi azzardati e rotonde contromano

Scappa dalla polizia a tutta velocità, tra sorpassi azzardati e rotonde contromano.

Scappa dalla polizia a tutta velocità, tra sorpassi azzardati e rotonde contromano

Si è concluso con un arresto l’inseguimento avvenuto nella tarda mattinata di ieri per le strade del Biellese, dove la Polizia di Stato ha fermato un uomo residente in provincia di Milano dopo una rocambolesca fuga in auto.

Tutto ha avuto inizio quando gli agenti della Squadra Mobile, durante un normale servizio di controllo, hanno intercettato in via Rosselli un’auto sospetta con tre uomini a bordo. Dopo aver monitorato attentamente i movimenti del veicolo, i poliziotti hanno deciso di procedere a un controllo, affiancando l’auto nei pressi della strada provinciale 400 e intimando l’alt.

In un primo momento il conducente sembrava intenzionato a fermarsi, ma pochi istanti dopo ha accelerato bruscamente e si è dato alla fuga lungo la statale 758, tentando di evitare il controllo. È così iniziato un inseguimento ad alta velocità, durante il quale l’uomo ha messo in atto manovre estremamente pericolose, tra le quali sorpassi azzardati e rotatorie imboccate contromano, mettendo a rischio la propria sicurezza e quella degli agenti e degli altri automobilisti.

La centrale operativa ha immediatamente allertato tutte le pattuglie presenti sul territorio, che sono rimaste in contatto costante per coordinare le operazioni. La fuga si è conclusa nell’abitato di Cavaglià, dove due equipaggi della Questura e una pattuglia della Polizia Stradale di Biella sono riusciti a bloccare il veicolo e a costringere i fuggitivi a fermarsi.

Durante le operazioni di controllo, però, il conducente ha tentato nuovamente la fuga: ha colpito con la portiera semiaperta uno degli agenti, nel tentativo di guadagnare terreno ingranando la retromarcia. Il tentativo è stato rapidamente neutralizzato.

I tre uomini a bordo dell’automobile sono risultati tutti pregiudicati per reati come spaccio di stupefacenti, guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Tutti e tre sono stati condotti in Questura, il conducente è stato arrestato con l’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Resta ignoto, al momento, il motivo della loro fuga.

Una delle tre persone fermate, peraltro, è risultata irregolare sul territorio nazionale ed è stata successivamente accompagnata al Centro per i rimpatri.

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