Rischio valanghe, situazione di grande pericolo in alta quota

Rischio valanghe, situazione di grande pericolo in alta quota. Una copiosa quantità di neve fresca, con accumuli che in alcuni casi superano anche il metro, è stata registrata in diverse zone del Piemonte in appena 24 ore.

Rischio valanghe, situazione di grande pericolo in alta quota

Una copiosa quantità di neve fresca, con accumuli che in alcuni casi superano anche il metro, è stata registrata in diverse zone del Piemonte in appena 24 ore, accompagnata da venti più intensi del previsto. Tale combinazione ha innalzato notevolmente il pericolo di valanghe in diverse parti della regione.

Il bollettino dell’Arpa

Il bollettino emesso dall’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) mette in guardia sulla potenziale minaccia per le vie di comunicazione in alta quota, sottolineando in particolare la situazione estremamente pericolosa nelle quote medie e alte, nonché sui pendii molto ripidi. La neve fresca e gli accumuli di neve trasportata dal vento potrebbero distaccarsi in modo spontaneo a qualsiasi altitudine.

Temperature in aumento

Con l’aumento delle temperature di oggi e l’azione solare, persiste il rischio di valanghe sia asciutte che umide, con potenziali dimensioni considerevoli, soprattutto su pendii esposti al sole e su pendii ripidi e rocciosi. L’Arpa avverte che anche il passaggio di un singolo appassionato di sport invernali potrebbe innescare il distacco della massa nevosa, specialmente nelle zone di quote medie e alte, con la possibilità di distacchi a distanza.

Massima attenzione

Il bollettino conclude con un avviso agli appassionati di escursioni con gli sci e le racchette da neve, nonché a coloro che praticano discese fuori pista, consigliando una grande attenzione e la massima prudenza nelle attività in montagna in questo periodo critico.

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