Attualità
Presidio pacifico del Pd davanti alla prefettura a Biella
Obiettivo era la difesa della Costituzione italiana
Presidio pacifico del Pd davanti alla prefettura a Biella
Presidio pacifico del Pd davanti alla prefettura a Biella
Martedì 18 giugno si è tenuto un presidio pacifico davanti alla Prefettura di Biella. “Scopo dell”iniziativa – spiegano dal PD Biella in una nota fimata da Rita De Lima – la difesa della Costituzione e dell’Unità d’Italia, assieme al diritto di manifestare contro il premierato. Una manifestazione indetta dal PD a livello nazionale e ripreso da molte città italiane, compresa Biella dove il Partito Democratico ha chiamato a raccolta gli esponenti dei partiti di opposizione, le associazioni, i sindacati per dire a gran voce che noi siamo per un’Italia unica ed indivisibile, a favore dei diritti e dell’applicazione della Costituzione”.
Si sono alternate molte voci a leggere alcuni articoli della carta costituzionale. “Inoltre, ci siamo assunti il compito di proseguire nel proclamare questi diritti – sottolinea il PD – e abbiamo chiuso il pacifico presidio cantando tutti insieme sulle note di Bella Ciao, la canzone che in tutto il mondo è sinonimo di Resistenza”.
LEGGI ANCHE: Nuovo presidio degli animalisti al circo Millennium
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook
Il ricordo di Stefano, mancato a 20 anni, rivive in un murales
La vecchia Biella sulla tavola di Natale: oggi il quarto sottobicchiere
Luisella Rossi, svanita nel nulla da cinque anni
Attenzione: oggi arriva la neve
simone
19 Giugno 2024 at 13:59
propio loro che la costituzione l’hanno infranta….
mi viene solo da ridere!
poveri noi
Luigi
19 Giugno 2024 at 23:06
Sono dei veri ipocrati, non a caso non hanno raggiunto un significato elettivo alle elezioni, di pochi giorni or sono. Buffoni di piazza.
Ardmando
20 Giugno 2024 at 8:26
L’ipocrisia e la disperazione di chi non accetta di aver perso le elezioni, e che continua ad essere sconfitto. Il rosicare perenne di questa sinistra, in tutte le sue sfumature di colore e declinazioni nei confronti di chi ha tolto loro il potere. Patetici, ridicoli, inutili.