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Biella

Il destino del sindaco Claudio Corradino sembra segnato

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Siamo stati i primi a scrivere che Corradino sarebbe stato il candidato sindaco per il centrodestra, nel 2024. Ci siamo sbagliati. O almeno, oggi, tutto sembra dire il contrario di quanto abbiamo pubblicato, anche se era stato lo stesso “primo cittadino” a dichiararlo ufficialmente. Pochi e illuminanti i fatti. Il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro sta mostrando i muscoli e facendo pesare tutta la forza elettorale di Fratelli d’Italia, sotto il Mucrone.

Prima l’inaugurazione dell’autoscala dei vigili del fuoco e poi l’aggiornamento sulla realizzazione della “Pedemontana” hanno dimostrato che l’avvocato vuole sempre più con forza blindare il territorio. Come dire: “Qui comandiamo noi e le cose le facciamo noi”. Non a caso all’inaugurazione dello stato dei lavori del collegamento stradale, in Prefettura, non c’era nessun esponente di Forza Italia o della Lega di Salvini, tranne appunto il sindaco, pare avvisato un’ora prima al telefono. E nulla è per caso, in politica.

E così la foto della cerimonia ha plasticamente messo in luce chi fosse l’uomo forte della situazione e chi una comparsa, o quasi: Andrea Delmastro elegantissimo e circondato da amici e referenti di partito, Corradino in maniche di maglietta, seduto tra il pubblico e, soprattutto, solo…

Dal punto di vista “politichese”, una via di mezzo tra un calcio sui denti e una pernacchia, metaforicamente parlando. Pochi giorni prima, il pasticcio della grigliata in carcere, diventata un’altra occasione di cattiva pubblicità. Con una differenza, che Andrea Delmastro tra gli uomini e le donne in divisa raccoglie stima e voti, quindi della polemica scatenata dal Partito Democratico se ne fa una ragione molto in fretta.

A Corradino invece i fatti rimangono appiccicati addosso. Queste e altre le considerazioni che girano tra i palazzi del potere e le segreterie dei partiti, secondo cui il buon Claudio sta sprecando la propria chance avuta oltre quattro anni fa, senza contare indubbie partite perse o mai giocate dalla sua squadra: Funivia di Oropa ferma, funicolare del Piazzo chiusa e fondi vari non presi…

Morale? E’ difficile capire se davvero Fratelli d’Italia imporrà un proprio nome per Palazzo Oropa, perché pesa la possibile riforma che vuole un ritorno alle urne anche per la Provincia. Nel qual caso, ovviamente, i giochi si aprirebbero in modo significativo, con un raddoppio di poltrone e quindi di candidati. Questione che vale anche per il centrosinistra e i partiti centristi. Claudio Corradino addio, quindi, in politica? Chissà, forse potrebbe tornare a Cossato o magari sperare in un incarico in qualche partecipata, se il centrodestra vincerà. A questo punto, pare proprio, senza di lui.

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4 Commenti

1 Commento

  1. Giorgio

    8 Agosto 2023 at 18:52

    Elena Chiorino Sindaco di Biella

  2. Ardmando

    8 Agosto 2023 at 21:17

    Che Corradino non sia più sindaco (di nessun paese o città) è un augurio di tutto cuore, visto lo scempio della sua mala gestione a Biella. Ad uno così non farei amministrare nemmeno uno sgabuzzino.

  3. Emiliano Rinaldo

    8 Agosto 2023 at 22:01

    non riesce nemmeno a tenere in strada un Pandino, si è capottato ad oropa grande Corradino

  4. Gaule Riccardo

    22 Agosto 2023 at 13:25

    Il peggio è il suo vice, che emana spavalderia da quattro soldi.

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