BiellaCronaca
I carabinieri chiudono per 15 giorni il bar Lucxor di Biella
Per una serie di gravi episodi
I carabinieri chiudono per 15 giorni il bar Lucxor di Biella. La misura cautelare si è resa necessaria a seguito di una serie di gravi episodi riscontrati dai militari dell’Arma.
I carabinieri chiudono per 15 giorni il bar Lucxor di Biella.
Il Comando della Compagnia Carabinieri di Biella ha notificato in data odierna, sabato 9 agosto, un provvedimento di chiusura temporanea a un esercizio pubblico. L’operazione rientra nell’ambito di un’intensificata attività di controllo del territorio finalizzata a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica,
Il provvedimento, emesso dal Questore di Biella, dispone la sospensione dell’attività per 15 giorni confronti del locale “Lucxor Caffè“ situato in via Vescovado 13, a Biella.
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Serie di gravi episodi
La misura cautelare si è resa necessaria a seguito di una serie di gravi episodi riscontrati dai militari dell’Arma. In particolare, è stata accertata l’abituale frequentazione del locale da parte di persone con precedenti di polizia, considerata un potenziale pericolo per la sicurezza dei cittadini e un fattore di turbativa dell’ordine pubblico.
E’ stato registrato anche il verificarsi di liti e risse all’interno del locale stesso, con conseguenti ripercussioni sulla tranquillità e l’incolumità pubblica.
I controlli continueranno senza sosta
L’adozione di tale provvedimento non ha natura sanzionatoria nei confronti del titolare, ma è finalizzata a prevenire il ripetersi di situazioni pericolose e a ripristinare condizioni di serenità e sicurezza per la collettività.
I controlli da parte dei Carabinieri continueranno senza sosta per assicurare il pieno rispetto delle normative e tutelare la sicurezza dei cittadini.
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Sonia
9 Agosto 2025 at 21:38
i proprietari dei bar non sono responsabili di chi entra nel locale, non possono e non devono sapere eventuali precedenti penali dei clienti, non sono responsabili del comportamento dei clienti, il controllo dell’ ordine pubblico non spetta a loro, quindi tali provvedimenti SAREBBERO in qualunque nazione illegittimi.In sintesi si punisce l’ innocente
Ardmando
10 Agosto 2025 at 8:58
Errato. Se si arriva a questi provvedimenti è perchè ci sono dei precedenti e perchè il titolare del locale sa bene chi frequenta il suo locale. Una persona onesta se ha dei sospetti, ne parla con i Carabinieri. Chi tace è complice. E quindi sta fermo per 15 giorni.
giacomo
10 Agosto 2025 at 12:54
Bisognerebbe conoscere bene il titolare del locale prima di emettere sentenze. Il titolare collabora attivamente sia con i carabinieri che con la polizia.
Il locale è dotato di telecamere e, ogni qual volta accade qualcosa, tutti i filmati sono resi a disposizione delle autorità. Il bar in questione è anche frequentato da gente per bene, come il sottoscritto (elettore di centro destra) che (ogni sera) va a prendersi un caffé ed una bottiglietta di acqua.
Sonia
10 Agosto 2025 at 14:28
infatti, come dice Giacomo, i titolari sono brave persone
giacomo
11 Agosto 2025 at 10:07
Tra l’altro gran lavoratori.
Sempre gentili e cordiali e (come ho scritto prima) sempre a disposizione delle autorità per ogni controllo.
Spesso accade che siano loro stessi a chiamare polizia e carabinieri per segnalare situazioni che non vanno.