Detenuto dà fuoco a un materasso, quattro persone intossicate

BIELLA – Momenti di tensione ieri all’interno del carcere di Biella. Secondo quanto emerso dalle prime informazioni, un detenuto di nazionalità straniera avrebbe provocato un incendio nella propria cella di isolamento facendo esplodere una bomboletta utilizzata per cucinare e appiccando il fuoco a un materasso. Una volta attivato l’allarme, il personale della Polizia Penitenziaria è intervenuto prontamente per spegnere l’incendio e garantire la sicurezza dell’area coinvolta.

Durante l’intervento, due detenuti, inclusi l’individuo presumibilmente responsabile, e due agenti sono rimasti intossicati e sono stati trasportati presso l’Ospedale degli Infermi di Ponderano per ricevere le cure necessarie. Attualmente, sono in attesa di una prognosi. Le ragioni alla base di questo episodio violento sono ancora sconosciute, e sono in corso indagini per stabilirle.

Tra le possibili ipotesi, sembra che il detenuto potrebbe essere stato istigato da un altro prigioniero di origine straniera, già noto alle autorità. Raffaele Tuttolomondo, segretario nazionale del SINAPPE, commenta: “Se la sua responsabilità venisse accertata, chiederemmo immediatamente il suo trasferimento. Si tratta di un individuo che ha già minacciato altri agenti e è stato coinvolto in gravi episodi in altre strutture. In diverse occasioni avevamo richiesto il suo trasferimento verso altre sedi, ma tali richieste sono state respinte nonostante le evidenti criticità. Auspichiamo comunque che i detenuti responsabili vengano identificati e trasferiti immediatamente in altre istituzioni carcerarie.”

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