Delmastro e Corradino, che figuraccia!

Difficile dire chi esca con le ossa più rotte fra Andrea Delmastro e Claudio Corradino dagli ultimi sviluppi della crisi politica di Biella.

Il leader di Fratelli d’Italia ha proposto di salvare la Patria mettendo in giunta due super assessori – Gabriele Mello e Claudia Ramella – con il compito di fare da tutor al primo cittadino. Corradino, pur di non perdere la poltrona, si è subito adeguato al ruolo di soggetto bisognoso di sostegno.

Peccato però che sia finita in modo ben diverso da quanto previsto. Sia Mello che Ramella, infatti, hanno rinunciato all’incarico, lasciando Delmastro e il sindaco con il cerino in mano. In un Paese normale Corradino e il segretario “burattino” di Fratelli d’Italia, Cristiano Franceschini, si sarebbero già dimessi.

In Italia però non funziona così. Per cui Corradino resterà al suo posto e Davide Zappalà, assessore al disastro dei fondi europei, rientrerà nell’esecutivo. Un finale, come sempre, a tarallucci e vino…

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