Seguici su

BiellaCronaca

Cadavere nel cassonetto a Biella: prima condanna

Per la morte di Gabriele Maffeo rito abbreviato per un imputato, altri tre a processo.

Pubblicato

il

gabriele maffeo

Cadavere nel cassonetto a Biella: prima condanna

Cadavere nel cassonetto a Biella: prima condanna

Era il 30 settembre del 2023 quando Gabriele Maffeo venne trovato morto in un cassonetto. Le indagini subito riuscirono a far luce su quanto avvenuto. Il corpo dell’uomo venne rinvenuto in un cassonetto a Chiavazza.
Quattro le persone che vennero arrestate.

Rinvio a giudizio

Il gip del tribunale di Biella ha rinviato a giudizio Simone Pera, Alessandro Bonura e Marina Coda Zabetta accusati di cessione di sostanza stupefacente. Sono accusati della morte di Maffeo in conseguenza di un altro reato per avere ceduto la droga. Sono accusati anche di non aver chiamato i soccorsi.
Ma gli imputati hanno sempre sostenuto che Maffeo giunto nell’alloggio avesse già con sé la droga. La famiglia della vittima si è costituita parte civile.
L’udienza a loro carico sarà il 23 ottobre.

Rito abbreviato

Rito abbreviato per Alessandro Solina che è stato condannato a un anno e quattro mesi per la distruzione di cadavere. La condanna è stata sostituita con una pena detentiva domiciliare. L’uomo non era imputato per la morte. Era arrivato nell’alloggio di Chiavazza il mattino seguente la tragedia, chiamato dagli altri tre per far sparire il corpo.

LEGGI ANCHE: Questa mattina alle 10 il funerale di Gabriele Maffeo

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.