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Viverone: «Ho trovato un sacco di spazzatura sulla rotonda: inutile dirlo, è atto di pura inciviltà»

Si tratta di una situazione, quella dell’abbandono dei rifiuti, che si protrae da tempo. Il sindaco Renzo Carisio punta sull’aumento degli impianti di videosorveglianza

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VIVERONE – «Nei giorni scorsi ho deciso di fare un giro al lago di Viverone. Appena giunto all’imbocco del paese, dove c’è la rotonda che ospita un grande cartello con su scritto “Viverone” ho notato che a terra giaceva un sacchetto colmo di spazzatura. A quel punto mi sono fermato, l’ho raccolto e poi messo dentro un bidone».

Queste, sono le parole pronunciate da Alessandro Del Zoppo, un uomo residente a Biella: «Stiamo parlando di una zona del Biellese nota per un grande richiamo turistico. Ho letto sui giornali locali che non si tratta di un caso isolato, da tempo a Viverone vengono segnalate situazioni legate all’abbandono dei rifiuti. Capisco che l’amministrazione comunale non possa fare più di tanto, ma almeno una campagna di sensibilizzazione nei confronti di questi incivili».

In effetti, il problema legato all’abbandono dei rifiuti a Viverone esiste, anzi dilaga sempre di più. Da inizio anno, sono state tre le segnalazioni da parte dell’amministrazione comunale su atteggiamenti decisamente incivili di turisti e di residenti in alcune zone del paese. A inizio gennaio, teatro della scena è stata la zona Sette fontane, dove sono stati abbandonati alcuni rifiuti. Solamente qualche giorno dopo, è stato segnalato un forno microonde abbandonato incivilmente all’ingresso del Parco comunale Villa Lucca. Come se non bastasse, nei giorni scorsi, sono state rinvenute alcune sterpaglie in frazione Masseria.

Il primo cittadino Renzo Carisio si dice indignato per va di questa situazione, dichiarandosi pienamente d’accordo all’installazione di altre 18 telecamere per arrivare a circa una trentina con quelle già presenti. Magari, sarebbe possibile identificare gli incivili. Resta il problema del costo dell’operazione che dovrebbe essere finanziata dal Ministero, nell’ambito della messa insicurezza dei territori.

 

Mauro Pollotti
paesi@nuovaprovincia.it

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