Via il posacenere davanti all’ospedale

Se i controlli delle nuove norme antifumo si presentano oggettivamente complessi nei luoghi all’aperto della vita quotidiana dei cittadini, il giro di vite è certamente più stringente, non da oggi nelle strutture sanitarie biellesi, in primis l’ospedale

Se i controlli delle nuove norme antifumo si presentano oggettivamente complessi nei luoghi all’aperto della vita quotidiana dei cittadini, il giro di vite è certamente più stringente, non da oggi nelle strutture sanitarie biellesi, in primis l’ospedale. “ L’Asl di Biella nel 2014 ha sottoscritto il regolamento aziendale che prescrive il divieto di fumo in tutte le aree interne dell’ospedale – scrive tra l’altro in una nota l’Ufficio Stampa – Per scoraggiare i trasgressori  l’Azienda ha già recepito i divieti relativi alle aree di pertinenza esterna; alcune porte, infatti, sono state allarmate per dissuadere chi volesse recarsi all’area aperta a fumare.

Limitazioni vi sono, invece, da sempre nelle zone vicine ai reparti di ginecologia e pediatria, dove ci sono donne e bambini, per altro oggetto di particolare attenzione anche nel decreto”.
Prosegue il documento:”
Tra le iniziative già adottate per contrastare il fumo in ospedale e contribuire ad alimentare una maggiore consapevolezza per migliorare lo stile di vita, si annovera la costituzione di un gruppo di agenti accertatori: un team composto anche da alcuni psicologi che  monitora l’applicazione del divieto fornendo un supporto educativo e non prettamente sanzionatorio.
Il prossimo step è quello di spostare i posaceneri presenti all’esterno – in prossimità dell’ingresso principale – in una zona più lontana. Il messaggio è che la salubrità dell’aria in tutti i locali ospedalieri deve essere garantita dentro e immediatamente fuori per tutti, visitatori  e dipendenti”.
Inoltre,  riguardo la cartellonistica “ è stata  avviata una collaborazione con gli studenti delle scuole superiori che aderiranno ad un bando dal titolo “Segnali di Fumo” per la creazione di uno slogan che possa rendere il messaggio contro il fumo più originale e, dunque,  più immediato ed incisivo.

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