V2, la sfida di due giovani nel settore dell’abbigliamento

Dei tre “artigiani digitali” che insieme hanno dato vita a Koodit  abbiamo già raccontato. Ma non è l’unica a brillare nella nostra giovane realtà imprenditoriale, ben più ricca di quello che i tempi che corrono potrebbero far pensare.

Dei tre “artigiani digitali” che insieme hanno dato vita a Koodit  abbiamo già raccontato. Ma non è l’unica a brillare nella nostra giovane realtà imprenditoriale, ben più ricca di quello che i tempi che corrono potrebbero far pensare.

Non è troppo distante dalla sede di Koodit che l’anno scorso è fiorita un’altra piccola ambiziosa realtà, ancora una volta formata da due giovanissimi, Francesco e Vlad, rispettivamente 23 e 24 anni. I due amici da un’idea ben congeniata hanno creato V2, marchio di abbigliamento che nell’ultimo anno hanno portato in più di 50 negozi in tutta Italia e in tutto il mondo tramite e-commerce.

Ma anche per loro il punto di partenza resta saldamente Biella, dove hanno aperto il primo punto vendita monobrand, sito in via Italia 71, cui farà presto seguito un secondo store a Bergamo. Oggi e domani nel negozio di via Italia verrà presentata la nuova collezione primavera/estate, in un weekend di musica e festa durante il quale il negozio sarà aperto dalle 10 alle 20 oggi e dalle 15 alle 20 nella giornata domani.

Tecnologia da un lato, moda dall’altro, Koodit e V2 sono due realtà solo apparentemente distanti: entrambe si propongono di portare alta la bandiera del made in Biella ed entrambe fanno proprio lo slogan “giovani con voglia di fare” che V2 ha lanciato sul web. Giovani, entusiasti, pieni di progetti e di idee e da oggi anche “cuciti” insieme: i cinque ragazzi hanno deciso di collaborare per creare il catalogo della nuova collezione V2. Andrea, Pietro e Andrea di Koodit hanno messo competenze grafico-informatiche al servizio dell’ago e filo di Vlad e Francesco, di cui cureranno anche l’immagine sui social e sul web.

«Siamo giovani e entusiasti, ora c’è l’occasione di costruire un qualcosa tutti insieme – commentano da Koodit –. Come si evolverà ancora non lo sappiamo, siamo pronti ad affrontare tutte le sfide. Per ora siamo orgogliosi di esserci cimentati in un campo che non è il nostro settore di partenza e di collaborare con un brand di visibilità nazionale».

Gaia Quaglio

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